Progetto “Sperimentazione e valorizzazione del grano saraceno”
L’ARSARP, ex ERSAM, negli anni novanta ha introdotto in alcune aziende del medio e alto Molise, specialmente in quelle aziende interessate alla produzione di miele, la coltivazione del grano saraceno in secondo raccolto. Considerato l’interesse suscitato, da tre anni, in collaborazione con l’ENEA, con l’Università del Molise e con il Parco Tecnologico e Scientifico del Molise, viene realizzata una prova sperimentale di un progetto nazionale sulla valorizzazione del grano saraceno.
Nel 2006 è stato realizzato in agro del comune di Matrice un campo sperimentale che ha visto il confronto, con tre ripetizioni, di n.30 varietà reperite in tutto il mondo (Cina, Giappone, ecc..).
Sia la semina che la raccolta sono stati effettuati manualmente.
Durante il ciclo sono stati effettuati tutti i rilievi fenologici e dopo la raccolta sono state effettuate le determinazioni analitiche sulle produzioni. I risultati sono stati elaborati di concerto con l’ENEA. I dati ottenuti sono stati utilizzati per la predisposizione di articoli tecnici.
Inoltre, con le varietà di grano saraceno più promettenti, sono stati realizzati campi dimostrativi utilizzando la seminatrice pneumatica dei cereali (adattata alla dimensione del seme); la raccolta è stata effettuata meccanicamente nel mese di settembre-ottobre. L’attività divulgativa è servita per diffondere l’innovazione tra gli agricoltori della zona, specialmente tra gli apicoltori.
L’ARSARP, ex ERSAM, negli anni novanta ha introdotto in alcune aziende del medio e alto Molise, specialmente in quelle aziende interessate alla produzione di miele, la coltivazione del grano saraceno in secondo raccolto. Considerato l’interesse suscitato, da tre anni, in collaborazione con l’ENEA, con l’Università del Molise e con il Parco Tecnologico e Scientifico del Molise, viene realizzata una prova sperimentale di un progetto nazionale sulla valorizzazione del grano saraceno.
Nel 2006 è stato realizzato in agro del comune di Matrice un campo sperimentale che ha visto il confronto, con tre ripetizioni, di n.30 varietà reperite in tutto il mondo (Cina, Giappone, ecc..).
Sia la semina che la raccolta sono stati effettuati manualmente.
Durante il ciclo sono stati effettuati tutti i rilievi fenologici e dopo la raccolta sono state effettuate le determinazioni analitiche sulle produzioni. I risultati sono stati elaborati di concerto con l’ENEA. I dati ottenuti sono stati utilizzati per la predisposizione di articoli tecnici.
Inoltre, con le varietà di grano saraceno più promettenti, sono stati realizzati campi dimostrativi utilizzando la seminatrice pneumatica dei cereali (adattata alla dimensione del seme); la raccolta è stata effettuata meccanicamente nel mese di settembre-ottobre. L’attività divulgativa è servita per diffondere l’innovazione tra gli agricoltori della zona, specialmente tra gli apicoltori.