La cultivar “Bianca del lago” prende il nome dalla contrada Lago, situata tra i paesi di Mirabello e Vinchiaturo, in cui è stata individuata per la prima volta (Tanno, 2014).
Quello che chiamiamo frutto (pomo) nella realtà è un falso frutto, perchè non si tratta di una trasformazione del solo ovario (come avviene nei frutti veri) ma anche di altre parti del fiore saldate assieme (ricettacolo, altre parti).